Nel 1627, il duca Carlo Emanuele I trasformò la "viérie" in un altro tipo di privilegio: l'esenzione dal servizio militare per gli abitanti di Saint-Rhémy e di Bosses (questa concessione fu limitata ai soli abitanti di Saint-Rhémy dal 1782).

Essi divennero dunque i "Soldats de la neige" e continuarono la loro abituale attività di soccorso e di manutenzione della strada. I "soldats" erano organizzati in una sorta di piccolo esercito, al cui capo vi era il sindaco di Saint-Rhémy. Era infatti il sindaco a stabilire i turni, ad ispezionare i locali, a dare i congedi; teneva inoltre un "livre de service", una sorta di registro dei servizi prestati giornalmente. Nell'unico di questi libri che ci è pervenuto si scoprono numerosi episodi di salvataggio di viaggiatori travolti da valanghe o sfiniti dalla fatica e dal gelo; altrettanto frequenti furono poi i recuperi di cadaveri, trasportati al borgo.
L’esenzione rimase in vigore fino al 1915, quando per esigenze belliche non fu più rispettata. Infine, con la costituzione della nuova provincia di Aosta nel 1927 e la conseguente ristrutturazione dei settori amministrativo, giudiziario e militare il corpo dei Soldati della Neve fu soppresso definitivamente.